L’igiene orale ed in particolare l’igiene dei denti e delle gengive è di fondamentale importanza non solo per evitare molte delle malattie dentali piu’ frequenti, ma anche per fare in modo che le cure odontoiatriche che vengono effettuate dal dentista durino nel tempo e non diano luogo ad una “recidiva” della malattia.
Compito del dentista è in grado di sensibilizzare e motivare il paziente in modo esauriente e comprensibile sull’importanza dell’igiene dentaria e della prevenzione, insegnando l’uso corretto di tutte le tecniche che rendono durature e pienamente efficaci le terapie poste in atto dall’odontoiatra.
La mancata igiene orale è il primo anello che innesca quel processo distruttivo del dente che sfocia nella formazione di una carie. I batteri cariogeni presenti all’interno della flora orale infatti, possono proliferare e diventare aggressivi proprio grazie agli zuccheri derivanti dai residui alimentari inglobati tra dente e dente e non rimossi da una adeguata pulizia. Lì fermentano, e nello stesso tempo producono alcune sostanze che permettono loro di aderire saldamente alla superficie del dente, come una sorta di guaina: si trasformano cioè nella temibile placca batterica.
La placca è composta da milioni di batteri che causano la fermentazione dei residui di cibo, producendo così acidi che intaccano lo smalto dentale e provocano la carie. Una grave conseguenza è l’infiammazione delle gengive che, se trascurata, può portare in casi estremi alla perdita dei denti. Anche nelle bocche più sane i batteri si annidano nei punti meno accessibili. Diventa quindi indispensabile l’ausilio del filo interdentale e dello scovolino interdentale. Le pastiglie rilevatrici di placca sono compresse che contengono coloranti, di solito rossi o viola, in gradi di aderire solo alla placca batterica. Il loro impiego è utile nei casi in cui un paziente ha difficoltà a pulire correttamente i denti poichè esse, utilizzate dopo aver lavato i denti, colorano i punti dove è rimasta la placca e permettono di completare le manovre di igiene orale.
Il fluoro è fondamentale nella prevenzione della carie poichè irrobustisce lo smalto dei denti e neutralizza i batteri cariogeni.
Esistono due metodi di somministrazione del fluoro: per via sistemica, attraverso l’assunzione di compresse; localmente, con colluttori o applicazioni di fluoro nello studio dentistico.
La fluoroprofilassi è consigliata anche nel caso di parodontopatie, oltre che per i pazienti che portano apparecchi otrodontici o protesi con ganci, e per la prevenzione dell’ipersensibilità da abrasione.